Appalti e cantieri come calcolare i costi derivanti dalle interferenze (4 ore)
Sulla base della Determinazione n. 3 del 5 Marzo 2008 dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture (AVCPLSF) – è percorribile il seguente iter:
- la Stazione Appaltante fissa l’importo a base d’asta evidenziando solo i costi speciali non soggetti a ribasso, senza quindi esplicitare la componente riferita ai costi ordinari;
- gli operatori economici debbono indicare nell’offerta sia i costi speciali per le interferenze (nell’esatta misura predeterminata dalla Stazione Appaltante), sia quelli per i rischi specifici (costi ordinari);
- la Stazione Appaltante tiene conto dell’intera offerta così prodotta ai fini dell’aggiudicazione e della determinazione della soglia di anomalia;
- la Stazione Appaltante procederà alla verifica della congruità delle offerte sospette di essere anormalmente basse, ivi compresa la verifica relativa dei costi ordinari evidenziati dagli operatori economici, anche al di fuori del procedimento di verifica delle offerte anomale, come avviene ad esempio negli affidamenti mediante procedura negoziata”.
L’eventuale mancata indicazione, nell’offerta economica, degli oneri di sicurezza da interferenze e/o degli oneri della sicurezza aziendali “comporta la legittima esclusione del concorrente dalla gara per carenza di un elemento essenziale dell’offerta a norma del comma 1 bis dell’art. 46 del Codice dei contratti (cfr. Consiglio di Stato, sentenza n. 4622/2012)”.
OBIETTIVI
Nel contratto di appalto il committente deve anche indicare i costi della sicurezza derivanti dall’impiego di risorse dell’azienda per l’esecuzione dei lavori.
Contestualmente, nella stessa Determinazione n. 3 del 5 marzo 2008, è precisato che la stima dei costi della sicurezza dovrà essere congrua, analitica per singole voci, riferita ad elenchi prezzi standard o specializzati, oppure basata su prezzari o listini ufficiali vigenti nell’area interessata, o sull’elenco prezzi delle misure di sicurezza del committente; nel caso in cui un elenco prezzi non sia applicabile o non sia disponibile, la stima dovrà essere effettuata con riferimento ad una analisi dei costi dettagliata e desunta da indagini di mercato.
Il corso, valido come aggiornamento per RSPP, ASPP e COORDINATORI, approfondisce gli aspetti legislativi (D. Lgs. 81/08)
CONTENUTI
- La normativa di riferimento: l’art. 26 del D. Lgs. 81/08 “Testo unico per la sicurezza e salute nei luoghi di lavoro”
- La stima e la valutazione dei rischi interferenti e aggiuntivi secondo la BS 18004 del 2008
- La gestione dei rischi interferenti (diretti e indiretti) e dei rischi comuni
- La valutazione dei rischi e i sistemi di gestione della sicurezza secondo la BS OHSAS 18001:2007
- La stima dei costi per la sicurezza nei contratti di appalto pubblici e privati
- Esercitazione “Elaborazione di un documento di valutazione dei rischi interferenti (DUVRI)”.
DESTINATARI
- Responsabili ed Addetti ai Servizi di prevenzione, Datori di lavoro privati e pubblici, Committenti, Appaltatori di opere o servizi, Dirigenti e Preposti ad aree operative, uffici tecnici e di manutenzione, Direttori e Capi cantiere, Professionisti del settore (ingegneri, architetti, geometri, periti).
STRUMENTI E MODALITA’
Dispense cartacee utilizzate durante le lezioni.
DURATA: 4 ore.