La Resilienza e il lavoro
La resilienza come strategia produttiva
OBIETTIVO
Il termine resilienza deriva dal latino resalio, iterativo di salio, che significa saltare, rimbalzare, per estensione danzare. Il vocabolo è stato coniato in fisica dei materiali per indicare “la resistenza a una rottura dinamica determinabile con una prova d’urto” (Devoto & Oli, 1971). A partire da questo significato, il termine viene utilizzato metaforicamente in differenti discipline. Nella letteratura psicologica il sostantivo indica la capacità umana di affrontare, superare e uscire rinforzati da esperienze negative (Grotberg, 1995). Oggi è importante, in ambito professionale e nel mondo del lavoro più in generale caratterizzato da una fase di crisi, saper attivare “strategie di resilienza” sia nei singoli, nei gruppi come nelle strutture aziendali.
CONTENUTI
- La resilienza: definizioni ed esperienze
- L’evoluzione storica della resilienza
- I fattori di rischio
- I fattori di protezione
- La regolazione delle emozioni e la promozione della resilienza
DESTINATARI
Responsabili aziendali, quadri intermedi, coordinatori di processi decisionali e di servizio, membri di enti e progetti pubblici e privati, personale impegnato in team.
STRUMENTI E MODALITÀ’
Informazioni frontali, lavoro di gruppo ed uso di tecniche quali: role playing, simulazioni, analisi di griglie, osservazioni.
DURATA
modulo di 8 ore
DOCENTE